lunedì, febbraio 06, 2006

...discorsi seri e casualità !

Beh, iniziamo dicendo che tra i tanti momenti scelti nel postare oggi, ho beccato proprio il momento, anzi, l'ora, in cui i mantainer di blogger stanno facendo manutenzione...che culo eh ! (questa era la casualità)
Ma passiamo al discorso serio.
Leggevo oggi che due dei più grandi provider di posta elettronica stanno pensando bene di mettere le mail a pagamento, facendo quindi pagare un "francobollo" elettronico su ogni missiva spedita. Questa operazione dovrebbe limitare l'invio di spam e trasformare quindi le mail in posta "certificata" (il termine non è del tutto appropriato ma così ho trovato scritto nella comunicazione).
Che dire...ma non si stava parlando da tempo di come portare la comunicazione elettronica ovunque, come fornire computer anche ai paesi più poveri, come permettere a tutti di comunicare e diffondere le notizie, criticando le censure e liberando le informazioni ?
Far pagare il servizio in assoluto più usato di tutta la rete dovrebbe favorire questo processo di libertà a tutti i paesi e alle popolazioni ?
In molti paesi è possibile spedire mail ma non si può avere molto traffico web a causa della ridotta banda di collegamento a disposizione.
Far pagare le mail ? Personalmente la trovo veramente una cosa tristissima, squallida, terribile.
Va bene che bisogna guadagnare per vivere, ma contando che la rete già si paga...anche le mail adesso ? E poi ? ah, dimenticavo di dire che tutto l'ordine dei giornalisti sta proponendo di far pagare le informazioni che vengono pubblicate in rete e indicizzate...ottimo.
Non so...a me sempre più spesso viene in mente il film "Johnny Mnemonic", forse sarebbe il caso di recuperarlo, e rivederlo...e forse sarà il caso di iniziare a muoversi, lasciamo che facciano tutte le economie, che organizzino per bene le strutture, i filtri, le censure, i pagamenti.
Lasciamo che sia...iniziamo a pensare di costruirci la "nostra" internet 2 come qualcuno inizia a dire...ma in ambito commerciale.
Sacrifichiamoci. Abbandoniamo le abitudini. Portiamo utenti a tutti quei siti e fornitori più deboli, meno conosciuti. Spostiamo i numeri, se le utenze calano da i grossi fornitori di servizi...che si facciano la loro mail a pagamento...se la pagheranno loro.
Ci sono un sacco di soluzioni alternative, usiamole.
Magari avremo qualche disservizio...magari qualche volta andrà lento o male. Magari cambieremo una mail ogni anno...meglio che avere una mail assegnata come il codice fiscale dalla nascita, perchè presto o tardi potrebbero fare anche questo.
Cambiamo gente...i numeri siamo noi.
Ricordo OpenOffice.org, ricordo Firefox, ricordo clamwin, ricordo zipgenius, ricordo linux se siete un pochino più abili.
Vabbè...chiudo, altrimenti rischio di annoiarvi.
Cmq a me sta cosa delle mail a pagamento non è piaciuta per niente...per chi non lo avesse capito.

1 Comments:

At 8:55 AM, Anonymous Anonimo said...

..eh si belo hai ragione è proprio fastidioso!! Io però l'avevo capita in modo differente come ti accennavo ieri al volo il francobollo "virtuale" andrebbe sulle mail che si vuole arrivino a destinazione senza incorrere nel filtri antispam, per il resto delle mail non ci sarebbero differenze, quindi ad esempio i soliti Bob ed Alice possono continuare a spedirsi mail senza pagare niente a nessuno.
Poi per carità questo potrebbe essere solo l'inizio ed arrivare ad un punto in cui si dovranno pagare tutte le mail, xchè immagino già la scusa che diversi provider potrebbero inventarsi:

"Informiamo i nostri utenti che a causa dell'elevato numero di spam presente oggi in rete l'unico modo per affrontarlo è usare mail a pagamento quindi tutte le mail senza il francobollo digitale saranno considerate spam e cestinate!!"

..mamma mia che brutto pensiero mi è venuto in mente, penso sia davvero probabile come cosa....speriamo proprio di no!!!

 

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