The day after

...eccoci qui, il giorno dopo, al termine di una due giorni campale, x svariati sensi.

Giorno 0 (ieri):
Al termine di una nottata finita alle 4.30 vado a dormire, risveglio ore 13.30.
Spaghetti freddi terminati in fretta e film in tv...attendendo il momento dei preparativi.
Ore 16...un caldo afoso, inizio con la doccia...i pensieri si accavallano e non prendono una forma ben precisa...fast forward...ore 17 arrivo alla chiesa...saluto i parenti e alcuni amici, e scatta la presentazione ufficiale con lo sposo (tralascio i commenti su questa parte).
Cerimonia divertentissima, sarà che ero vicino a "Cavallo F." ex compagno delle superiori...che intervallando una stronz*** e l'altra buttava dentro una bestemmia...mi son divertito.
Tralascio i particolari della gaff dello sposo...termina la cerimonia, saluto gli sposi, acclamano l'inizio delle foto di gruppo...ma io ormai sono già sotto ad una torrenziale pioggia, che a breve si trasformerà in grandine...già era iniziata durante la messa tra lo sconforto e le trattenute risate di tutti i presenti.
Un'ora per chiudere una vita, un capitolo che è grosso tutto il libro, una storia mai conclusa, un fantasma che si è presentato e alla fine si è scoperto essere ormai solo una luce riflessa sbiadita e confusa che non fa paura a nessuno, e soprattutto non ha fatto paura al sottoscritto.
Sprizz e cena alla sagra della porchetta, giro in piazza e poi a dormire: ore 2.30.

Il programma di un post in questo blog di tanti mesi fa è in effetti cambiato parecchio...nessuna bevuta, nessun mega ritrovo, ma tutti presenti.
Ringrazio davvero di cuore tutti gli amici, vicini e lontani che si son fatti sentire e con cui mi son ritrovato e con immenso piacere ho scambiato un poche di battute e riflessioni su questa tappa.
Li ringrazio davvero perchè mi ha fatto davvero un piacere immenso sentirli tutti vicini, e forse non so quanto in parte temessero le conseguenze di questo giorno, spero di averli resi tranquilli per come ho preso e affrontato la cosa. Anche se nessuno ha condiviso la scelta della mia presenza al matrimonio, e tanto meno nessuno ha forse compreso il perchè della mia scelta di esserci...beh credo di aver tranquillizzato tutti...alla fine è andato moooolto meglio del previsto o temuto.
Grazie ragazzi, grazie ragazze...molto va anche a voi se sono arrivato a questa giornata in fondo così sereno e ormai tranquillo.
Basta mi fermo perchè rischio di autocommuovermi altrimenti...


Giorno 1, oggi...
la sveglia suona alle 6.50...preparativi per andare a far la prima regata della mia vita...
Tra un ritardo e l'altro...la partenza dal porto avviene alle 11...si comincia a veleggiare in mare, nel sole e con un ottimo vento...peccato la giuria non voglia ancora disporre le boe per il campo di regata...
Con 3 ore di ritardo si parte...praticamente senza nemmeno accorgersene...nel frattempo però il sole non c'è più, al suo posto sono arrivate nuvole nere, cupe, onde non proprio piccole e il vento è ben rinforzato.
...manovriamo e corriamo...sbandiamo come non mai...Margarita non ha mai corso così nel vento...un misto di emozioni forti e intense.
Il cielo però si fa + minaccioso, e il vhf inizia a dirci che alcune barche si stanno ritirando...il tempo peggiora decisamente...a terra vediamo nuvole di sabbia che volano dalla spiaggia.
Decidiamo anche noi di abbandonare...complice anche il malessere di un membro dell'equipaggio...la decisione si rivelerà poi molto saggia.
Rientriamo in porto, ormeggiamo non senza difficoltà, giusto 2 minuti prima di entrare in banchina si alza un vento fortissimo (a largo si sono registrati 40 nodi) e la barca sbanda verso le briccole ad una velocità impressionante...manovra perfetta del nostro maestro velista e siamo ormeggiati...giusto il tempo di chiudere tutto, tirar dentro ogni cosa...e inizia una pioggia torrenziale, e anche oggi, dopo un paio di minuti si trasforma in grandine.
Il nostro pensiero va alle barche che sono ancora fuori.
...dura 30 minuti poi pioviggina...il peggio è passato.
Su 30 imbarcazioni solo 8 arriveranno a terminare la regata...per fortuna non siamo stati gli unici a non mettere la competizione al primo posto, ma la sicurezza.
...fast forward...eccomi qui a casa, con un leggero mal di terra (ebbene si, sento + il passaggio a terra che quello in mare...) e mi pareva giusto mettere velocemente un post su questo week end, segnato da un pessimo tempo e da due eventi impegnativi e intensi.
Direi di poter concludere qui...

P.s
...al momento non ho ancora ricevuto una chiamata dalla sposa, e domani partirà per il viaggio di nozze...che sia veramente cambiato qualcosa ? Direi che sarebbe il caso...decisamente giusto, normale, e forse anche meglio per tutti.